Sono passati ben 271 anni dalla creazione del primo Pasticciotto Leccese ed il suo successo è bel lontano dall'appannarsi: oggi infatti la città di Lecce lo ha riconosciuto come dolce tipico e si trova nella lista nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali stilata dal "Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali".
Il nome “Pasticciotto” (conosciuto anche come Bocconotto) deriva dal fatto che questi dolci sono piccoli abbastanza da poter essere mangiati in un solo boccone, magari accompagnati da vino passito.
Preparate la frolla impastando la farina con il burro, a pezzetti e a temperatura ambiente, lo zucchero, il sale, la scorza di limone grattugiata e la bustina di vanillina. Fate una palla e lasciatela riposare in frigorifero per 30 minuti. Per la crema, fate bollire in un tegame il latte e la panna con la buccia di limone. Separatamente montate i tuorli con lo zucchero e la vanillina in modo da ottenere un composto spumoso e aggiungetevi l’amido. Versate la massa spumosa nel tegame e fate cuocere a fuoco lento mescolando continuamente finchè la crema si sarà addensata. Togliete dal fuoco, copritela con pellicola trasparente, e fatela raffreddare in frigo.
Dividete la frolla in 2 panetti e stendeteli con il matterello. Uno servirà come base (li userete per ricoprire gli stampini) e l’altro per la copertura degli stessi dopo aver disposto il ripieno. Usate lo stampino per tagliare entrambi i panetti nella giusta dimensione. Ricoprite gli stampini con uno strato di frolla e versatevi dentro la crema e le amarene. Ricoprite lo stampo con i dischetti rimanenti, sigillando bene i bordi. Fate qualche buchino con la punta del coltello per favorire l'uscita dell'aria in cottura. Cuocete in forno già caldo per circa 30' a 180°.