Home/Il Ricettario di Cesarine/Lo Scrigno di Venere
Scrigno di Venere con interno visibile

Lo Scrigno di Venere

La storia racconta che la ricetta originale dello Scrigno di Venere nacque dall'ingegno dello Chef Evio Battelani del ristorante “Al Catunzein” di Bologna. Evio, infatti, si divertiva a far scoprire i segreti del suo scrigno boccone dopo boccone, senza svelarne prima il contenuto.

Il legame con il capoluogo emiliano è presto detto se si considerano gli ingredienti che compongono questo particolare timballo cotto al forno. Infatti questo primo piatto, che in realtà potrebbe anche essere classificato come piatto unico, altro non è che un cestino di pasta brisé contenente tortellini, ragù, besciamella e parmigiano reggiano.

Perché il riferimento a Venere?

Il riferimento a Venere deriva direttamente dalla storia dell’origine “divina” del tortellino. Tra le varie leggende sull’origine di questa famosa pasta ripiena, infatti, una ha carattere mitologico e vede per protagonista la stessa dea della bellezza.

Si narra che durante la guerra tra Modena e Bologna a causa della “Secchia rapita”, Venere, Bacco e Marte correndo in aiuto di Modena, trovarono ristoro presso la locanda Corona (tutt’ora esistente) di Castelfranco Emilia.
Il mattino seguente Marte e Bacco si allontanarono dalla locanda lasciando Venere dormiente, la quale al risveglio, chiamando il locandiere, sfoggiò il suo ombelico.

L’uomo, ammaliato dalla forma perfetta di quell’ombelico, tentò di riprodurne le fattezze creando così il celebre tortellino.

Scrigno di Venere vista dall'alto

Scrigno di Venere

Un delizioso scrigno per i palati più raffinati

DifficoltàMedia
Tempo preparazione40m
Tempo cottura30m
Porzioni4

Ingredienti

  • Per i tortellini:
  • 200 g farina 00
  • 2 uova
  • 300 g macinato di bovino e maiale
  • 200 g mortadella
  • 200 g prosciutto crudo

  • Per il ragù di carne:
  • 1/2 cipolla
  • 1 carota
  • 1 sedano
  • 300 g macinato di bovino e maiale
  • Olio EVO q.b.
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 200 gr passata di pomodoro
  • Burro q.b.
  • Sale e pepe q.b.

  • Per la pasta brisé:
  • 200 g farina 00
  • 100 g burro
  • 70 ml acqua

  • Per la besciamella:
  • 200 ml latte fresco
  • 10 g burro
  • 10 g farina 00
  • 1 tuorlo d'uovo per glassare

Procedimento

  • Iniziate preparando la pasta all’uovo: fate la tradizionale fontana con la farina setacciata, aggiungete le uova e impastate. Una volta ottenuto un panetto liscio e morbido, con dentro le famose bollicine d’aria, copritelo con una ciotola o strofinaccio e mettetelo da parte a riposare.
  • Ora preparate la pasta brisé, sabbiando la farina con il burro; dopo di che, aggiungete l’acqua fredda (quasi ghiacciata), impastate giusto il tempo di formare un panetto omogeneo e sodo e lasciatelo riposare in frigorifero.
  • Mentre gli impasti riposano, preparate un trito di scalogno, carota e sedano e soffriggetelo in padella con dell’olio. Aggiungete il trito di carne, fate rosolare e sfumate con il vino bianco a fiamma molto alta, in maniera da fare evaporare tutta la parte alcolica. A questo punto unite la passata di pomodoro, mescolate bene per fare amalgamare il tutto e quando comincia a sobbollire abbassate la fiamma al minimo (usate il fornello più piccolo che avete a disposizione), salate e pepate. Mettete il coperchio, quindi fate cuocere sempre a fuoco molto basso per 40 minuti. Mescolate di tanto in tanto durante tutta la cottura, aggiungendo un paio di cucchiai di acqua calda se dovesse servire.
  • Adesso passiamo alla besciamella. Sciogliete il burro in un pentolino con il fondo spesso. Aspettate che la parte acquosa evapori e aggiungete in un colpo la farina setacciata. Fate cuocere per qualche minuto e aggiungete il latte freddo e la noce moscata. Continuate a cuocere fin quando la besciamella non sarà abbastanza densa da velare il cucchiaio.
  • Ora prepariamo i tortellini. Mettete prosciutto, mortadella e grana in un mixer e tritate finemente, quindi aggiungete il tuorlo per amalgamare. Dalla pasta stesa tagliate dei quadrati di circa 4 cm di lato (i tortellini devono essere molto piccoli), mettete una nocciolina di ripieno, piegate il quadrato su se stesso punta su punta per ottenere un triangolo e premete bene sui bordi per sigillare, quindi unite con una lieve pressione gli angoli della base, uno sull’altro. Cuocete i tortellini in abbondante acqua salata per circa 2 minuti.
  • Infine assembliamo il piatto. Stendete la pasta brisé su un pezzo grande di carta forno, conservandone una parte per ricoprire il timballo. Con la pasta stesa, senza togliere la carta forno, foderate una teglia.
  • Condite i tortellini con la quantità di ragù e di besciamella che desiderate. Versate la pasta nella teglia, stendete il pezzo di brisé tenuto da parte in modo da ricoprire la teglia e sigillate i bordi.
  • Battete in una ciotolina un tuorlo con 2-3 cucchiai di latte, quindi spennellate la superficie del timballo ed infornate in forno già caldo a 190°C per circa 20 minuti. Sfornate, fate riposare per qualche minuto, sformate e servite ancora caldo.

Scopri i nostri corsi di cucina

Hai voglia di imparare a tirare la sfoglia o a chiudere i tortellini come solo gli emiliani sanno fare? Da' un'occhiata ai nostri corsi di cucina dedicati alla pasta fresca!

Scopri di più

Copyright 2004-2025 © - Home Food s.r.l. Società Benefit

Area Legale e Privacy