La Carbonara è la quintessenza della romanità (sebbene le sue origini non siano proprio romane, come potrete leggere più in basso) ed è uno dei piatti più popolari al mondo. E se lo è, lo è per una buona ragione…
La pasta è avvolta da un’irresistibile salsa cremosa che contrasta con le note pungenti del pepe nero e del Pecorino e la croccantezza del guanciale abbrustolito. Un vero paradiso per il palato!
La ricetta della pasta alla Carbonara
Questa pasta richiede pochissimi ingredienti (ricordate: aglio, panna e cipolla non sono ammessi!), ma una certa abilità tecnica: quando scolate la pasta è fondamentale metterla immediatamente nella padella con la salsa senza scolare troppo l’acqua. Il calore della pasta appena cotta assieme all’acqua ricca di amido e al grasso del formaggio si fondono per creare quella mitica “cremina”, la salsa che rende la Carbonara così appetitosa.
La ricetta può avere lievi variazioni da famiglia a famiglia, quella che vi presentiamo oggi è della nostra Cesarina Ofelia.
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Alla ricerca delle origini della pasta alla Carbonara
Come spesso capita con i piatti tradizionali, la storia della Carbonara è avvolta da una certa aura di mistero. Di certo la ricetta non è molto antica, avendo fatto la sua comparsa nel secondo dopoguerra, e i suoi natali sono in parte napoletani, in parte abruzzesi e in parte (addirittura) americani.
Sembra infatti che nell’aquilano, durante la Seconda Guerra Mondiale, i carbonai preparassero la pasta "cacio e ova": da qui l’aggiunta del guanciale fu quasi naturale, per la zona in cui la ricetta veniva realizzata, e, forse, anche il bacon, importato dagli Stati Uniti.
Secondo altri, invece, la Carbonara avrebbe avuto origine a Napoli, sempre durante gli anni del secondo conflitto mondiale. I soldati americani amavano il "cibo da strada" e tra le cose che consumavano c’erano anche degli spaghetti conditi con cacio e pepe.
Pare che un soldato americano, considerando troppo blando il sapore di quegli spaghetti, vi aggiunse la "razione K", cioè un composto di uova in polvere, pancetta e panna liquida.
Molti di voi probabilmente stanno rabbrividendo, ma forse fu proprio quel soldato “temerario” a creare involontariamente la ricetta progenitrice della Carbonara.
Poi, partendo da quella ricetta poco ortodossa e molto americana, i napoletani lavorarono sugli ingredienti e da lì nacque la Carbonara che tutti noi conosciamo.
La prima ricetta “ufficiale” di questo famoso piatto sarebbe poi stata pubblicata nell’agosto del 1954 sulla rivista “La Cucina Italiana”.