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Preparazione delle busiate su tagliere

Busiate alla Trapanese: Storia e Tradizione di un Piatto Siciliano

La Sicilia, una terra di straordinaria bellezza in cui si riflettono profumi e sapori, e dove ogni piatto racconta la storia delle tradizioni di quest’isola frutto della mescolanza dei popoli che l’hanno abitata nel corso dei secoli. Scoprire i sapori della Sicilia significa intraprendere un viaggio che coinvolge tutti i sensi, un’esperienza indimenticabile che resta impressa nel cuore e nell’anima di chiunque.

Qual è l’origine delle Busiate?

Le busiate, realizzate con farina di semola di grano duro e dalla forma attorcigliata, sono le protagoniste di sfiziose ricette che si abbinano perfettamente ai prodotti tipici siciliani, esaltandone i sapori. Originarie della Sicilia Occidentale e in particolare della provincia di Trapani, sono un simbolo dell'eccellenza enogastronomica dell’isola, con radici che risalgono all’Alto Medioevo, intorno al X secolo D.C.  Il loro nome deriva dal "buso" che, in dialetto siciliano, era una pianta della famiglia delle graminacee, tipica dei terreni aridi e delle zone mediterranee, i cui fusti rigidi venivano utilizzati per dare la forma alla pasta. Oggigiorno, si può utilizzare il ferro per la maglia per arrotolare i pezzetti di pasta, conferendo così la caratteristica della forma a spirale. Grazie alla loro forma che trattiene perfettamente i condimenti, le busiate sono un formato di pasta ideale da gustare con il classico pesto alla trapanese.

Qual è l’origine del Pesto alla Trapanese?

L’origine del pesto alla trapanese è strettamente collegata alle attività del porto di Trapani. Qui facevano tappa le navi genovesi che portavano con sé la tradizione dell'agliata ligure, una salsa a base di aglio e aceto utilizzata da marinai e pescatori per l’esigenza di conservare il cibo molto a lungo. Successivamente i marinai siciliani crearono una propria versione della ricetta del pesto alla trapanese, utilizzando i prodotti locali: pomodoro e mandorle. Detto “agghia pistata” in dialetto siciliano, è una salsa cruda pestata con il mortaio, i cui ingredienti principali sono: l’olio, il basilico, il pomodoro, le mandorle, il pecorino e l'aglio rosso. Si distingue per il suo sapore intenso e corposo, per la sua consistenza cremosa e granulosa che racchiude tutti i sapori della cucina siciliana, con i vivaci colori del rosso dei pomodori e del verde intenso del basilico fresco.

Direttamente dalla ricca tradizione culinaria siciliana, vi lasciamo la ricetta della busiate al pesto alla trapanese della Cesarina Francesca perfetta anche per i vostri pranzi o cene estive.

Piatto di Busiate al pesto alla trapanese

La ricetta delle Busiate con Pesto alla Trapanese

Un primo piatto simbolo della cucina Siciliana, dal sapore intenso e freschi ingredienti.

DifficoltàFacile
CostoBasso

Ingredienti

  • Per la pasta:
  • 400 g di Farina di semola di grano duro rimacinata 
  • 200 g di Acqua

    Per la salsa:
  • 250 g di pomodori perini
  • 50 g di mandorle 
  • 50 g di basilico fresco + qualche foglia per condire
  • 1 cucchiaio abbondante di pecorino
  • 1 spicchio d’aglio rosso di Nubia
  • olio extravergine di oliva 
  • sale
  • pepe

Procedimento

Preparazione della pasta:

  • Preparate sulla spianatoia una fontana con la farina di semola di grano duro rimacinata e formate un buco al centro;
  • Versate l’acqua a filo e iniziate ad impastare;
  • Una volta ottenuto il vostro impasto, lasciatelo riposare per circa 30 minuti;
  • Trascorso questo tempo, dividetelo in salsicciotti sottili e staccate dei pezzetti di circa 6 cm di lunghezza;
  • Arrotolatelo su un ferro da calza, così da ottenere un fusillo stretto e cavo al centro;
  • Infine, lessate la pasta in acqua bollente e salata, scolatela al dente e conditela con il pesto e una spolverata di pecorino.

    Preparazione del Pesto:
  • Fate un’incisione a croce sui pomodori e immergeteli in acqua bollente per 2 minuti;
  • Sbucciateli ed eliminate il picciolo e premeteli per far uscire tutta l’acqua e i semi;
  • Poneteli da parte;
  • Successivamente, grattugiate il pecorino, pulite le foglie di basilico, sbucciate e tagliate l’aglio a fettine;
  • Servitevi di un mortaio di marmo e pestate con un pestello di legno lentamente e senza strisciare prima le mandorle, poi i pomodori, poi l’aglio e il basilico a colpi decisi fino ad ottenere un composto corposo. Non deve essere una salsa super liscia;
  • Infine aggiungete il pecorino, l’olio, sale e pepe.

Scopello, Sicilia

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