Nella mia casa, ex locanda del paese, abituata a ospitare avventori, e inserita in un piccolo borgo padano circondato dai campi, potrete gustare questo menù tipicamente lombardo e terminare con il tipico bussolano cremonese (ricetta certificata del nonno Ezio! ) servito con crema allo zabaione. Il tutto accompagnato dal nostro (mio e dei miei figli) spirito di accoglienza e convivialità che ci contraddistingue.

Non tutte le ciambelle riescono col buco

In questo menù la pasta ripiena la fa da padrona: vi servirò una fantasia di 3 tipologie di tortelloni ripieni che varieranno a seconda della stagione e delle verdure che raccoglierò nel mio orto: spinaci, radicchio, asparagi, e ancora funghi, formaggi e tanto altro.Le uova della frittata che ci sarà come antipasto, saranno gentilmente fornite dalle galline del mio pollaio, e anche il dolce finale avrà il sapore genuino della tradizione e della semplicità.Nella mia casa, ex locanda del piccolo paese di Cortetano, circondata dai campi, vivrete un’esperienza di totale relax gustando i sapori della cucina cremonese e la convivialità tipica della nostra famiglia.

Evviva la pasta ripiena…di fantasia!

A Cremona il giovedì era il giorno dedicato agli gnocchi, tradizionalmente quelli di patate. Quelli che vi propongo io sono di ricotta ripieni con un formaggio, il "cacio del Po" , tipico del piccolo caseificio artigianale di Borgonovo di Monticelli d'Ongina che ancora tratta il latte come si deve e da cui proviene anche la ricotta che è la base della ricetta.Antipasti e dolce sono quelli tipici della tradizione cremonese.