

Da alcuni anni a questa parte, in tutto il mondo il 6 aprile si festeggia uno dei piatti italiani più conosciuti: la Carbonara!
Istituito nel 2017 da Unione Italiana Food e International Pasta Organisation, il Carbonara Day è l’occasione per chef, appassionati e food blogger per celebrare questo piatto-simbolo della cucina italiana preparandolo secondo la ricetta originale o proponendone una personale interpretazione.
Se volete saperne di più sull’origine della pasta alla carbonara - a cui pare abbiano contribuito pure gli americani - e sulla ricetta classica per prepararla, potete fare riferimento a questo articolo.
Per celebrare il Carbonara Day 2025, la nostra Cesarina Morena di Como ci ha proposto una variante della ricetta tradizionale dove il guanciale viene sostituito dalla trota salmonata. Scopriamo allora come preparare questa gustosa e particolare Carbonara di Lago!

Carbonara di Lago
Una gustosa variante del famoso piatto romano che sostituisce il guanciale con la trota salmonata
Ingredienti
- Per la pasta:
- 4 etti di farina di grano saraceno
- 1 etto di farina di grano tenero
- Una manciata di semola di grano duro
- 4 uova intere e un tuorlo
Per il condimento:- 2 etti di trota salmonata
- 2 uova intere e un tuorlo
- 2 etti di formaggio da grattugia
- Panna
- Burro (o olio extravergine di oliva)
- Sale, pepe
Procedimento
- Mescolate le farine di grano saraceno e di grano tenero, poi versatele a fontana su una spianatoia di legno; aggiungete al centro le uova e impastate piano piano: se il composto dovesse rimanere troppo solido, unite poca acqua tiepida e continuate a lavorare per 10-15 minuti.
- Formate una palla, avvolgetela nella pellicola e lasciatela riposare per almeno una mezz’ora.
- Stendete l’impasto in sfoglie non troppo sottili, infarinatene leggermente la superficie e portate i lembi opposti verso l’interno per tre o quattro centimetri. Ripiegate ancora i lembi della pasta fino a farli combaciare al centro. Con un coltello a lama larga e infarinata, tagliate i rotoli di pasta a fettine larghe due o tre millimetri. Cospargete, in ultimo, con la semola i tagliolini, create con essi dei nidi e conservateli su una placca spolverata con altra semola.
- Sfilettate la trota. Versate in una padella una o due noci di burro (oppure un paio di cucchiai di olio) e fate scottare il pesce.
- Mettete le uova e il tuorlo in una ciotola, aggiungete il formaggio grattugiato, la panna (la quantità è a discrezione), sale, pepe e sbattete il tutto fino a ottenere una salsa non troppo liquida: è ottima quando rimane un poco granulosa.
- Cuocete i tagliolini per sei o sette minuti, scolateli al dente, versateli nella padella con il pesce e mescolate; aggiungete la salsa, amalgamate bene pasta e condimento, quindi servite.