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Siamo in Emilia-Romagna, terra famosa per la pasta fresca, ripiena e non. Tortellini, lasagne, tagliatelle, tortelloni, cappelletti, chi più ne ha più ne metta: c’è solo l’imbarazzo della scelta e ogni buongustaio qui troverà il proprio piatto del cuore.
Ma tra tutte queste specialità che hanno varcato i confini rendendo il Belpaese la patria indiscussa della pasta, ce n’è una meno conosciuta (ingiustamente) che non ha nulla da invidiare alle ricette più famose. Stiamo parlando degli Smeraldini. Potremmo considerarli i cugini meno conosciuti dei tortellini con i quali condividono la famosa forma a “ombelico di Venere”, ma rispetto a questi sono leggermente più grandi, hanno un ripieno più saporito e la pasta verde (da cui prendono il nome, perché sono verdi come lo smeraldo).
Questo piatto riporta alla memoria della nostra Cesarina Cristina di Bologna tanti ricordi di infanzia.
“Sono cresciuta con la mia nonna in cucina, a osservarla. Mi ricordo che salivo su una sedia per poter vedere meglio tutto quello che preparava: piatti tipici, ma a volte inventandosi anche versioni particolari. Era originaria di un paese sugli Appennini modenesi perciò ogni tanto, per farci sentire sapori diversi, invece del classico tortellino in brodo bolognese ci preparava un tortellino leggermente più grande, con un ripieno più saporito e condito con una crema di parmigiano, una versione più adatta ai periodi meno freddi. Qualche anno fa, mi sono confrontata con una cara amica e ho scoperto che anche sua nonna aveva una ricetta simile e che la pasta di tali tortelli era verde: li chiamavano Smeraldini. Da allora preparo la ricetta del tortello estivo della nonna con la sfoglia verde, che richiama questo nome”.
Se volete cimentarvi in questa ricetta e stupire i vostri ospiti o familiari con un piatto poco conosciuto, ecco qui per voi la ricetta degli Smeraldini della Cesarina Cristina.

Smeraldini
Piccoli scrigni di pasta verde che custodiscono un'esplosione di gusto
Ingredienti
- Per la sfoglia:
- 350 gr farina
- 30 gr spinaci cotti e strizzati
- 3 uova
Per il ripieno:- 100 gr mortadella
- 100 gr prosciutto crudo
- 100 gr formaggio grattugiato
- 50 gr salsiccia ben condita
- 50 gr filetto di maiale
- 1 pizzico di noce moscata
- 1 noce di burro
- 1 tazzina da caffè di vino bianco
- 1 uovo
- Sale
- Pepe
- Noce moscata
- Brodo
Per il condimento:- Mezzo litro di panna fresca
- 50 gr burro
- Sale e pepe
Procedimento
Per il ripieno:
- In un tegame, scottate la carne di maiale a tocchetti con una noce di burro, sale, pepe e, successivamente, prosciutto crudo affettato.
- Quando la carne è ben rosolata, sfumate con vino bianco e bagnate con il brodo.
- Scolate la carne dai liquidi di cottura e passatela al tritacarne.
- Tritate anche la mortadella e unitevi il formaggio grattugiato, la noce moscata, l’uovo intero. Infine, unite anche la carne di maiale e mescolate per bene il tutto.
Per la sfoglia:
- Sbollentate gli spinaci e tritateli finemente.
- Impastate la farina con le uova e gli spinaci.
- Avvolgete la pasta nella pellicola e fatela riposare mezz’ora.
- Tirate la sfoglia sottile e tagliatela a quadratini.
- Al centro di ogni quadratino mette una piccola noce di ripieno.
- Chiudete per formare un tortellino di dimensioni un po' più grandi del normale.
- Cuocete in acqua salata.
Per il condimento:
- In una padella, scaldate la panna con una noce di burro.
- Quando gli Smeraldini sono cotti, passateli in padella per qualche minuto.