

Quando il sole è alto e l’aria sa di mare, la cucina si fa semplice, fresca e genuina. È proprio in questa atmosfera che nasce la cialledda pugliese, un piatto estivo della tradizione contadina, tipico dell’Alta Murgia e in particolare della zona di Gravina in Puglia, dove è conosciuto anche come “acquasale”.
Questo piatto è uno dei simboli della cucina povera del Sud Italia: pochi ingredienti, tanto gusto e un legame profondo con la terra. In passato era il pranzo dei contadini, preparato con quello che c’era in casa: pane raffermo, pomodori maturi, cipolla, olio extra vergine di oliva e origano. Oggi, la cialledda è diventata un must della tavola estiva pugliese, amata da chi cerca sapori autentici e leggerezza.
Perfetta da gustare al ritorno dalla spiaggia, la cialledda si prepara in pochi minuti ed è comodissima perché si può anche fare in anticipo: più riposa, più si insaporisce. La sua semplicità la rende irresistibile a grandi e piccoli e la sua versatilità permette di personalizzarla con quello che si ha in dispensa. La nostra Cesarina Giovannella da Martina Franca ci propone la sua versione di famiglia tramandata di generazione in generazione:
“Si tratta di un piatto povero ma gustosissimo che da tempi immemori rallegra le tavole della campagna pugliese. Ha il sapore dell’estate e della campagna e oltre a essere fresco è anche salutare!”
Scopri qui di seguito la ricetta completa e lasciati conquistare dai profumi e dai colori dell’estate pugliese.

Cialledda pugliese
Un classico della cucina povera con pane, verdure fresche e olio d’oliva, perfetto da gustare nelle giornate più calde
Ingredienti
- 500 g di pane raffermo di grano duro pugliese
- 1 peperone carnoso giallo piccolo
- 1 peperone carnoso rosso piccolo
- 6 peperoncini verdi
- 2 barattieri
- 300 g di pomodori Regina
- 3 coste di sedano bianco
- 250 g di olive leccine snocciolate
- 3 cipolle di Acquaviva delle Fonti
- 2 grosse prese di sale fino
- 3 grosse prese di origano
- 10 foglioline di basilico
- 100 ml di Olio EVO pugliese
- Acqua minerale ghiacciata
Procedimento
- Tagliate il pane raffermo (di almeno un paio di giorni) a cubetti e mettetelo al sole per un paio d’ore rigirando di tanto in tanto.
- Nel frattempo preparate le verdure. Mondate i peperoni e sciacquateli bene, tagliando il peperone rosso e giallo a listarelle e i peperoncini verdi a rondelle. Dopo di che, poneteli in una ciotola.
- Tagliate a fettine sottili la cipolla e immergetele in acqua fredda per 30 minuti.
- Tagliate i pomodori a cubetti e poneteli nella ciotola assieme ai peperoni.
- Sbucciate i barattieri ed eliminate tutti i semi dall’interno, quindi tagliateli a cubetti piuttosto grandi.
- Dopo averla scolata bene, aggiungete la cipolla nella ciotola.
- Salate e irrorate con metà dell’olio EVO, quindi cospargete con origano e basilico.
- Unite i tocchetti di pane, mescolate bene e aggiungete il restante olio EVO e due grandi bicchieri di acqua ghiacciata. Mescolate, quindi aggiungete i cubetti di barattiere e amalgamate ancora.
- Un attimo prima di servire in tavola, aggiungete una quindicina di cubetti di ghiaccio, quindi, dopo avere mescolato, portate in tavola.