Assomigliano alle crêpe, ma non hanno latte e uova. Assomigliano alle piadine, ma non hanno strutto e non richiedono impasto. Sono le Rivotiche abruzzesi: delle crespelle semplici e leggere, preparate solo con acqua e farina. Ottima alternativa al pane, sono un piatto della tradizione povera contadina e sono estremamente versatili: si possono gustare al naturale, oppure farcite con marmellata, cioccolato o affettati.
La cottura varia a seconda della zona: alcune ricette prevedono di ungere la padella con olio, strutto o lardo, mentre altre le cuociono direttamente su una piastra antiaderente, per una versione più leggera.
"Questa ricetta è molto semplice, ma il segreto è utilizzare un buon olio EVO. Tradizionalmente sono farcite con la mortadella, ma in realtà sono buone con qualunque tipo di salume o anche con le verdure, per una scelta vegetariana".
Prepariamo assieme questa specialità tipica abruzzese con la ricetta della nostra Cesarina Stefania da Montesilvano.
Rivotiche abruzzesi
Le crespelle a base di acqua e farina della tradizione abruzzese, ottime con qualsiasi condimento
Ingredienti
- 300 g di farina tipo "0" (che abbia una W 250/ 280 e che abbia le proteine non superiori a 12)
- 600 g di acqua temperatura ambiente
- Circa 5 g di sale
Procedimento
- Mettete la farina in una ciotola e versate l'acqua poco alla volta aiutandosi con un piccolo frustino, fino a ottenere una pastella liscia e omogenea.
- Lasciate riposare 15/20 minuti.
- Versate mezzo mestolo di impasto in una padella riscaldata, sufficientemente unta di olio EVO.
- Distribuite uniformemente l’impasto roteando la padella e cuocete per circa 2 minuti per lato a fiamma moderata.
- Proseguite così fino a terminare la pastella, mettendo le Rivotiche una sull'altra per non farle raffreddare.
- Farcitele tiepide e servite.