

I pici all’aglione sono un primo piatto tipico della tradizione toscana, in particolare della Val di Chiana. Ci sono piatti che raccontano un territorio meglio di qualsiasi guida turistica, e i pici all'aglione sono sicuramente uno di questi.
Per questo motivo, oggi, la nostra Cesarina Barbara da Montepulciano ci insegna a preparare questa ricetta contadina, capace di sorprendere per il suo perfetto equilibrio e il suo carattere deciso.
Protagonista indiscusso, come si evince dal nome della ricetta, è l’Aglione della Valdichiana: un aglio gigante dal profumo inconfondibile ma molto più delicato rispetto all’aglio comune, grazie all’assenza di allina e dei suoi derivati. Di colore bianco tendente all’avorio e dalla forma quasi sferica leggermente schiacciata, può raggiungere anche gli 800 grammi di peso, e il suo gusto dolce e l’alta digeribilità conquistano anche chi solitamente evita l’aglio.
I pici sono una pasta fresca tipica della tradizione contadina toscana, simili a spaghetti fatti a mano ma più spessi, rustici e irregolari. La loro forza sta proprio nella loro semplicità, si preparano con solo farina, acqua e un pizzico di sale, senza uova come vuole l’antica usanza della cucina povera. Estremamente versatili, i pici si prestano a numerosi abbinamenti: dal ragù alle briciole di pane, dal cacio e pepe ai sughi di verdure, ma è proprio con l’aglione che esprimono al meglio il loro carattere.
In questa ricetta, questa pasta rustica si sposa alla perfezione con il condimento, dando vita a un piatto profumato, digeribile e sorprendentemente elegante, che celebra la Toscana nella sua forma più reale.

Pici all'aglione
Un classico semplice e genuino della Valdichiana, dove i pici e l’aglione raccontano la storia e i sapori della loro terra
Ingredienti
- Per i pici:
- 600 g di farina di grano tenero tipo 0
- 300 ml di acqua tiepida
- 4 pizzichi di sale
- 4 giri d’olio extra vergine di oliva
- Per il sugo all’aglione:
- 5 Spicchi di aglione
- 1,4 kg di pomodori ben maturi o di pelati
- 70 g di olio extra vergine di oliva
- ½ bicchiere di vino bianco
- ½ bicchiere di acqua fredda
- Sale q.b.
Procedimento
Preparazione dei pici:
- Disponete la farina a fontana su una spianatoia.
- Versate al centro l’acqua, l’olio e due pizzichi di sale.
- Iniziate a impastare con una forchetta, incorporando gradualmente la farina.
- Quando l’impasto non sarà più liquido, eliminate la farina in eccesso.
- Continuate a impastare con le mani, aggiungendo farina fino a ottenere una consistenza liscia e compatta.
- Lavorate energicamente per circa 10 minuti, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico.
- Coprite l’impasto con un canovaccio o avvolgetelo nella pellicola e lasciate riposare per circa 40 minuti.
- Trascorso il tempo di riposo, stendete l’impasto in una sfoglia alta poco più di mezzo centimetro.
- Coprite la sfoglia con pellicola trasparente per evitare che si secchi.
- Tagliate la sfoglia in strisce e lavoratele tra le mani formando i pici.
- Adagiate i pici su un vassoio infarinato con semola di grano duro, per evitare che si attacchino.
- Cuocete i pici in abbondante acqua salata per circa 7– 8 minuti.
- Scolateli e saltateli in padella con il sugo all’aglione.
Preparazione del sugo all’aglione:
- Versate l’olio in una padella capiente.
- Aggiungete gli spicchi di aglione tagliati grossolanamente.
- Unite mezzo bicchiere di vino bianco e un po’ d’acqua.
- Cuocete a fuoco moderato per circa 20 minuti, controllando che i liquidi non evaporino del tutto (se necessario, aggiungetene ancora).
- L’aglione sarà pronto quando potrete schiacciarlo facilmente con una forchetta.
- Aggiungete la passata di pomodoro, il sale e un pizzico di peperoncino.
- Proseguite la cottura a fuoco basso per circa 40 minuti, finché il sugo non avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Ricordate: non soffriggete mai l’aglione! Se lo fate, rischia di diventare amaro!