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Giornata Mondiale dei vegani

Non solo Ognissanti. Il primo novembre è anche la Giornata Mondiale dei vegani (World Vegan Day), cioè di quelle persone che hanno adottato uno stile di vita dove viene esclusa ogni risorsa proveniente dal regno animale, dal cibo all’abbigliamento. Sotto questo punto di vista i vegani si discostano dai vegetariani ponendosi all’estremità di un continuum di stili alimentari che includono / escludono in misura diversa consumi di prodotti di origine animale, come abbiamo descritto in questo articolo

In occasione del World Vegan Day, vogliamo presentarvi la ricetta della nostra Cesarina Ada di Castiglione delle Stiviere per preparare delle sfiziose polpette vegane. Un piatto gustoso e genuino che spazza via l’idea comune secondo cui seguire uno stile di vita vegano comporti per forza la rinuncia ai piaceri della tavola.

La storia della Giornata Mondiale dei vegani

Tutto iniziò nel 1944, quando da una costola della Vegetarian Society nacque la Vegan Society per opera di Donald Watson ed Elsie Shrigley, che sentirono la necessità di marcare la differenza tra il non mangiare carne e il non mangiare alcun prodotto di origine animale. A fissare il 1° novembre come Giornata Mondiale Vegan fu invece l’attivista Louise Wallis nel 1994, in occasione del 50° anniversario della Vegan Society di cui era presidente. L’obiettivo della Wallis era quello di offrire ai vegani di tutto il mondo un’occasione per celebrare e promuovere il veganismo con tutti i suoi aspetti positivi sia per la salute dell’uomo che del pianeta. 

Foto composita con cartello pro veganismo, attivista vegana e piatto con insalata.

Vegani in Italia

I dati parlano chiaro: in dieci anni, dal 2014 a oggi, la percentuale di vegani è quadruplicata. Si tratta di un dato interessante, soprattutto considerando il fatto che fino a poco tempo fa il veganismo era un movimento di nicchia, mentre oggi è sempre più diffuso e accettato a livello sociale.

Stando ai più recenti dati di Eurispes, circa il 9,5% degli italiani si definisce veg, con un 7,2% che si dichiara vegetariano e un 2,3% che ha optato per una dieta completamente vegana.

Parallelamente cresce l’offerta di prodotti dedicati a chi dice no alla carne: nel 2021 il mercato degli alimenti vegani a livello mondiale valeva 26,8 miliardi di dollari, cifra destinata a raddoppiare nel 2030, raggiungendo i 64,5 miliardi con un tasso di crescita annuo del 10,4%.

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