

Il 16 ottobre 2025 il mondo intero si unirà per celebrare la Giornata Mondiale dell’Alimentazione, una ricorrenza che coinvolge oltre 150 Paesi e che, con eventi in 50 lingue, è tra le più seguite nel calendario delle Nazioni Unite. È l’occasione per riflettere insieme sul valore del cibo e su come possiamo trasformare i nostri sistemi agroalimentari per garantire un futuro più equo e sostenibile.
Quest’anno l’appuntamento assume un significato particolare: si celebrano infatti gli 80 anni della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite che da decenni lavora per ridurre la fame e migliorare la qualità dell’alimentazione a livello globale.
Perché serve agire insieme
Il nostro pianeta sta affrontando sfide senza precedenti: conflitti armati, eventi climatici estremi, crisi economiche e disuguaglianze crescenti mettono a dura prova le risorse naturali e le filiere alimentari. Mentre 673 milioni di persone soffrono la fame, in molte altre aree del mondo si registrano livelli preoccupanti di obesità e spreco alimentare. Questo squilibrio mostra con chiarezza che solo la collaborazione tra governi, comunità, imprese e cittadini può condurre a sistemi alimentari più resilienti, in grado di nutrire tutti rispettando la Terra.
Esperienze dal sapore rustico
Una selezione di esperienze con protagonisti i piatti poveri della tradizione contadina: preparazioni semplici, fatte con prodotti stagionali, ma ricche di gusto, appetitose e sane.
Cosa possiamo fare noi consumatori
Anche i gesti quotidiani di ciascuno di noi fanno la differenza. Ecco alcune azioni concrete che possiamo mettere in pratica:
- Scegliere alimenti locali e di stagione: mangia molta frutta e verdure fresche e di stagione e inserisci nella tua dieta legumi, noci e cereali integrali. I legumi e le noci sono ottime fonti di proteine vegetali e inoltre hanno un minore impatto sul nostro pianeta, in quanto la loro produzione richiede poca acqua.
- Adotta abitudini corrette: promuovi l’alimentazione corretta tra amici e parenti adottando abitudini alimentari nutrienti e invitando gli altri a fare altrettanto. In questo modo contribuisci al benessere delle persone e al rafforzamento generale della salute pubblica.
- Diversifica la dieta: scegli prodotti tradizionali, di stagione e coltivati nella tua zona e farai del bene alla biodiversità.
- Presta attenzione alle etichette: impara a leggere le etichette in modo da potere scegliere prodotti nutrienti che contribuiscono a un regime alimentare sano ed equilibrato. A volte un alimento può tranquillamente essere mangiato dopo la data indicata con “da consumarsi preferibilmente entro il“, mentre è la “data di scadenza“ che ti indica quando non è più possibile consumarlo.
- Riduci gli sprechi alimentari con pochi, semplici accorgimenti. Pianifica i pasti, prepara ricette creative per ridurre al minimo gli sprechi alimentari o composta la materia organica per evitare di gettarla in discarica.
- Dai una mano con una donazione: puoi fare una donazione o dedicare il tuo tempo all’assistenza alle persone indigenti durante le crisi umanitarie.
- Rimani aggiornato e fai sentire la tua voce: aggiornati ascoltando fonti di notizie attendibili e condividi responsabilmente informazioni concrete.
L’impegno di Cesarine
Questi valori sono gli stessi che guidano ogni giorno la nostra comunità. Nel 2022 Cesarine è diventata società benefit, rafforzando il proprio impegno per lo sviluppo sostenibile, la valorizzazione dei prodotti locali e la lotta allo spreco alimentare.
Ricette antispreco da provare a casa
Vuoi ridurre lo spreco alimentare in modo gustoso? La sostenibilità parte dalla cucina! Ecco qui alcune idee da portare in tavola: pappa al pomodoro, frittata di pane con gambi di broccoli, torta putana, panzanella invernale, canederli alle ortiche, malfatti mantovani, cialledda e polpettone.
Piatti semplici e saporiti che trasformano gli avanzi in risorse, celebrando la creatività in cucina!