Firenze, che come scrisse Stendhal possiede un “fascino sottile”, è un museo a cielo aperto, ricco di capolavori architettonici e opere d’arte uniche al mondo. Qui nel cuore della città, racchiuso nell’antico tracciato delle mura medievali, in una via di antichi palazzi, dove si assapora l'antica storia fiorentina, incontriamo Donatella, la nostra Cesarina fiorentina doc.
Donatella ha studiato arte, architettura, le piace sperimentare diverse tecniche artistiche, dalla carta pesta alla ceramica, e mettere le mani in pasta. Quest'ultima passione la condivide con il marito e i figli, con i quali ama fare la pasta fatta a mano, un modo perfetto per insegnare l'arte culinaria divertendosi.
In casa di Donatella si respira sempre aria di festa e dei sapori tipici della cucina toscana. I suoi piatti, dalle pezzole alla carabaccia di Caterina de' Medici, sono ricette che hanno reso celebre nel mondo la cucina francese, ma che in realtà arrivano dall’Italia. Proprio da Firenze e dalla corte dei Medici. Insieme alle forchette, Caterina de’ Medici, infatti, portò con sé a Parigi quelli che sarebbero diventati i macarons, le omelette, le crepes, la “francesina”, la soupe d’oignons e i bigné.
Alla tavola di Donatella possiamo rivivere la storia dei piatti che hanno viaggiato sull’asse Firenze-Parigi e avere il piacere di assaggiarli.